venerdì 21 ottobre 2011

morte di un dittatore



molte immagini scorrono raffigurando la morte, la vittoria sul male.
La legge degli uomini è spietata: quando questi la usano sugli altri con il potere, quando il potere cade preda di altri poteri.
La giustizia è altra cosa, ma è un percorso complesso che richiede grande maturità, profondo senso etico. 
L'umanità non è pronta.
Nell'immagine sopra, la morte del dittatore.
non si vede nulla?
lo so.
Abbiamo già tutti visto molto e sputato sopra e puntato il dito e ...
è
un uomo
con il quale il giorno prima, si parlava, si facevano affari, si baciavano le mani.
Forse l'ipocrisia, è il peggiore male dell'umanità.
l'immagine è vuota, non ha il sangue, ma ...
trattiene nella sua uniformità il respiro, un respiro che non serve alla morte.
giordan  

morte di un dittatore

caduto a foglia d’autunno
rosso maculato
come stagione sposa in  continenti altri
grida
sputi
strette di mano e
i baci dei potenti

al suolo
un piccolo mucchio d’ossa vecchie e pelle adesso
arsa
dalla storia e dalla sabbia del deserto

corvi anglo francesi volano
attendono
il placare delle ire indotte
le ceneri fondere ai venti e le memorie anche

allora nessuno potrà sapere altro e i morti
saranno morti per sempre e tutto
ricomincerà su nuove parole 
giordan


Nessun commento: