venerdì 10 aprile 2009

fine della guerra



scoprire lungo il fiume

i limiti del potere

i popoli son storditi

sulle rapide

in canoa

TRADITI

avocette imbalsamate

ai limiti del ribes

fanno sfondo ad un paesaggio

tracciato con il pastello



Giordan

4 commenti:

DARK - LUNA ha detto...

BELLISSIMI VERSI....
COME SEMPRE.

DARK - LUNA ha detto...

MA? E' SPARITO UN PEZZO DEL MIO COMMENTO...
CONTINUO...LO RISCRIVO...

BELLISSIMI VERSI COME SEMPRE...
QUELLI CHE SCEGLI E CHE TI RACCONTANO...IN BREVI CENNI, TANTA ANIMA.

giordan ha detto...

questo testo l'ho scritto nel lontano 1989. Mi trovavo in Ungheria a quel tempo, nella puzca. Passava la cortina di ferro in quella terra, oggi è un museo a cielo aperto... Da un lato del confine c'erano i militari austriaci e dall'altro, le temute teste di cuoio Ungheresi. Mi trovavo da quelle parti per fare delle foto naturalistiche ma, pensando alle genti di confine e alla guerra, che tanto aveva imperversato in Europa dividendola, ho tracciato le parole che ora trovi nel blog. Le avevo scritte in un pacchetto di cammel allora... (ora non fumo più).


un abbraccio

DARK - LUNA ha detto...

QUANTA STORIA E VITA HAI DENTRO....RIMANGO SEMPRE COLPITA DALLE COSE CHE RACCONTI.
HAI IMMORTALATO E FATTO TUO UN MOMENTO IMPORTANTE CHE RIMARRA' NELLE PAGINE DELLA TUA VITA, SEMPRE PRESENTE, FERMO LI' PER CHI SARA' CAPACE DI COGLIERLO.
PS: FUMATRICE CONVINTA!